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ANIMALI NELLE PIETRE
a cura di Giorgio Castiglioni
Questa raccolta di immagini fa riferimento all'articolo
Giorgio Castiglioni, Rinchiusi nelle pietre
in "Mah", n.9, settembre 2007, pp.1-4
Battista Fregoso, De dictis factisque
memorabilibus collectanea
Parrhisijs : Petrus Vidove, 1518
(copia della Biblioteca comunale di Como, segnatura 69-2-5)
Tra i fatti memorabili raccolti da Battista Fregoso c'è
quello di un grosso rospo che sarebbe stato trovato
all'interno di un sasso senza che si vedesse alcuna fessura che permettesse
di ricevere aria e cibo.
Rospo in una pietra cava, Booth Museum of Natural History (Brighton, Inghilterra)
Si racconta che la pietra fu trovata nel 1898 a Lewes (East Sussex, Inghilterra) da due operai e aveva nel suo interno cavo il rospo. Una piccola fessura avrebbe permesso al rospo di entrare quando era ancora piccolo, ma, cresciuto, sarebbe rimasto prigioniero. Si tratta di una burla, come riconosce lo stesso museo che giustamente ha deciso di conservarla come testimonianza di una leggenda un tempo tanto diffusa. Il rospo è lungo 6,5 cm.
Foto gentilmente fornitaci dal Booth Museum of Natural History
di Brighton (Inghilterra). Grazie a Gerald Legg
Photo: courtesy of Booth Museum of Natural History, Brighton, England. Thanks
to Gerald Legg
“L'Ordine” (Como), 15 novembre 1904, p.3
La fantasiosa notizia sulla lucertola di Kokorno ricorda le
leggende da secoli
narrate sui rospi ritrovati chiusi in pietre cave senza alcuna apertura.
Old Rip
Il frinosoma (Phrynosoma cornutum) che si dice sia
stato chiuso in una pietra usata
per la costruzione del tribunale di Eastland (Texas) nel 1897 e ritrovato vivo
nel 1928 quando l'edificio fu abbattuto per costruirne uno nuovo.
Foto gentilmente fornitaci da Kelly Armstrong della Camera di
Commercio di Eastland
Photo: courtesy of Kelly Armstrong, Eastland Chamber of Commerce
1928: la (presunta) liberazione di Old Rip
Foto gentilmente fornitaci da Kelly Armstrong della Camera di
Commercio di Eastland
Photo: courtesy of Kelly Armstrong, Eastland Chamber of Commerce
“La Domenica del Corriere”, 25 marzo 1928, p.9
Come si è detto sopra (e come mostra la foto stessa del settimanale), l'animale di cui si parla non è in realtà un rospo, ma un frinosoma. L'errore deve essere nato dal fatto che in inglese l'animale è chiamato anche horned toad ("rospo cornuto").
settembre 2007