PARE'
Parè
confina con Cavallasca, Drezzo, Faloppio, Gironico,
Olgiate Comasco e con la Svizzera.
Il territorio del comune occupa 2,16 kmq. L'altitudine varia da 360 m s.l.m.
(nella località Bernaschina) a 540 m s.l.m. (a nord della località
Alla Valle). Circa un terzo del territorio è compreso nel Parco Regionale
Spina Verde.
Parè conta oggi qualcosa più di 1700 abitanti (dato della fine
del 2005).
Erano solo tra i 150 e i 160 alla fine del XVI secolo.
Nella prima metà del XVII secolo fu parroco di Parè Cesare Grassi,
sacerdote comasco che si dilettava di poesia. Grassi ricordò nei suoi
versi Parè, modificandone il nome in "Parezzo" o "Paretto"
quando serviva per ragioni metriche e di rima.
Alla fine del XVII secolo gli abitanti erano più di 250, impegnati nella
coltura dei campi. I prodotti del paese erano cereali, vino, castagne e foglie
di gelso.
Il 5 aprile 1778 nacque a Parè Giuseppe
Leoni, figlio di Caterina Bianchi e Gregorio Leoni. Trasferitosi ancor giovane
in Francia (aveva anche sposato una francese e secondo l'erudito comasco Giambattista
Giovio, che lo incontrò nel 1808, "favella con istento e volgarmente
l'italiano, ma [...] si esprime non senza copia nell'idioma francese"),
Leoni, chiamato il "signor Lionetto" o, alla francese, "Monsieur
Lionnet", divenne famoso come "uomo incombustibile": durante
i suoi spettacoli si faceva passare ferri roventi su braccia, gambe e capelli,
beveva olio bollente, metteva mani e piedi nel piombo fuso, teneva fra i denti
una sbarra incandescente. Nel 1808 presentò i suoi numeri a Como, donando
il ricavato di un'esibizione ai poveri della parrocchia del duomo di Como e
di Parè.
Proprio in quel periodo si progettava di accorpare tra loro i comuni più
piccoli. Il consiglio comunale di Parè si dichiarò nettamente
contrario a tale prospettiva: "L'interesse, ed il comodo di questi abitanti
esigendo di ritenere separata questa Comune da ogni altra come lo fu sempre
in passato, egli è quindi che questo Consiglio è del deciso sentimento
che la proposta concentrazione non abbia aver effetto". Le autorità
superiori, però, non tennero conto del parere del consiglio e Parè,
con Drezzo e Montano, fu aggregato a Gironico.
I quattro comuni restarono uniti sino al 1816, quando Parè, come pure
Drezzo e Montano, riacquistò la sua autonomia.
Nel 1840 il paese contava 370 abitanti. Con i censimenti del 1871 e del 1881
ne furono rilevati rispettivamente 448 e 607.
Verso la fine del XIX secolo, alcuni abitanti della località Bernaschina
avanzarono la richiesta che il loro territorio fosse smembrato dal comune di
Parè e unito a quello di Camnago d'Uggiate (ora parte del comune di Faloppio)
che, da parte sua, si dichiarò pronto ad accoglierlo nei suoi confini.
Contrario era, invece, il consiglio comunale di Parè. Nel 1891, il consiglio
provinciale di Como espresse "il proprio voto, in massima favorevole"
alla separazione. La richiesta fu però bocciata dal Ministero dell'Interno.
Nel 1928, Parè, Drezzo e Cavallasca furono uniti
in un unico comune cui fu dato il nome di Lieto Colle, con sede municipale a
Parè. I podestà di Drezzo e Cavallasca
avevano assicurato che la gente dei due comuni era più che favorevole
alla fusione, ma, in realtà, dopo la caduta del regime fascista venne
richiesto di tornare alla situazione precedente. Le pratiche andarono per le
lunghe e fu solo nel 1956 che venne soppresso il comune di Lieto Colle ripristinando
i tre comuni da cui aveva avuto origine.
L'ultimo censimento (1921) prima della fusione dei tre comuni aveva indicato
per Parè 650 abitanti, il primo dopo lo scioglimento di Lieto Colle,
quello del 1961, ne aveva contati 938.
La parrocchia
La parrocchia di Parè appartiene alla diocesi di Como.
Faceva parte della pieve di Uggiate. Oggi è compresa nella zona pastorale
Prealpi.
La chiesa parrocchiale è dedicata a San Giovanni Battista. Oggetto di
particolare devozione è la tela della Madonna del Buon Consiglio. Nel
1946 la chiesa fu restaurata e riconsacrata. La decorazione delle pareti fu
affidata ai fratelli Conconi.
Il parroco attuale è don Mario Ziviani.
La biblioteca
La biblioteca di Parè, situata all'interno del palazzo
municipale, ha una dotazione di oltre 15.000 libri.
Dall'inizio del 2003 il bibliotecario è Giorgio Castiglioni. In precedenza
sono state bibliotecarie di Parè Giovanna Montanelli e Alessandra Tettamanti.
Orari e recapiti
Pagina a cura di Giorgio Castiglioni
inserita il 3 settembre 2006
ultimo aggiornamento: agosto 2007