BIBLIOTOPIA > PUBBLICAZIONI > STUDI DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI MOLTRASIO

STUDI DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI MOLTRASIO
2 (2002), pp. 22-23

IVO MANCINI

IL LUNGO CAMMINO DELLA SCUOLA MATERNA DI BULGAROGRASSO

Una media annua di ottanta iscritti, tre insegnanti per tre sezioni, due unità di personale inserviente, oltre le docenti di sostegno e le decine di genitori succedutisi negli anni nel comitato di gestione: questi i numeri nel duemila di una scuola materna che negli anni è diventata una ricchezza per la comunità [1].
Ma come era la situazione a Bulgaro in passato? Ce lo siamo chiesti e siamo andati a spulciare tra le carte dell’archivio comunale.
Scopriamo che già più di cent’anni fa (2 gennaio 1899), il consiglio comunale prese in considerazione l’idea di creare in paese una scuola infantile:

Il Presidente partecipa essersi qui da alcuni mesi costituita una commissione per l’erezione di un Asilo infantile in Comune, opera tanto benefica ed importante per la ognora presente popolazione tutta formata da piccole povere famiglie contadine ed operaie in seta.
Per la costruzione e mantenimento del reclamato asilo non si hanno mezzi di uscita; tutto dovrà provvedersi colla pubblica beneficenza, e però attualmente è gioco forza abbandonare la progettata erezione dell’asilo fino a che si sarà raccolta una somma conveniente con cui dar principio ai lavori. Intanto in via anche di esperimento si è determinato di aprire detto asilo il primo marzo 1899. Alla spesa necessaria vi si provvederà colle contribuzioni mensili da pagarsi dai partecipanti in quella misura che verrà stabilita dalla commissione stessa, non che dalle oblazioni che verranno sottoscritte in Comune. A tal fine la locale società operaia di Mutuo Soccorso ha deliberato di rinunciare, come rinuncia, l’affitto in corso della stanza tenuta dal Comune all’annua pigione di £. 25 per essere provvisoriamente adibita per l’aprendo asilo. Il consiglio preso atto della rinuncia in oggetto […] delibera di assegnare, come assegna, gratis detto locale alla commissione dell’asilo perché venga provvisoriamente occupato per uso dell’istituendo stesso asilo.

Grazie alla sensibilità della società di mutuo soccorso una piccola stanza fu adibita per l’accudimento dei bambini dei paesani, già all’inizio del XX secolo si faceva strada l’idea di realizzare in paese un asilo, unico grande problema la mancanza di soldi!
E’ toccato allora alle suore misericordine di Monza dare accoglienza e ospitalità ai bambini nell’edificio di via Battisti, contribuendo con la loro opera educativa. Sin quando l’esiguità degli spazi ha riproposto il problema di una struttura idonea.
Nel 1974 il consiglio comunale deliberò l’acquisto di un terreno di proprietà del beneficio parrocchiale da destinare appunto all’edilizia scolastica.
L’ulteriore passo formale, datato 1979, fu l’avvio della pratica per l’istituzione della materna presso il Ministero della Pubblica Istruzione, poiché, si argomentò “nel Comune di Bulgarograsso non esiste a tutt’oggi una Scuola Materna statale ma solamente una Scuola Materna parrocchiale le cui strutture sono carenti sia dal punto di vista funzionale, sia per il numero degli alunni frequentanti”.
Anche allora, però, la scuola dovette cercare – è proprio il caso di dirlo - “asilo” presso altro edificio, dunque “in attesa del reperimento dei fondi occorrenti per la costruzione del nuovo edificio scolastico, possono agevolmente essere destinate – in via provvisoria – a scuola materna n. 2 aule di nuova costruzione dell’edificio della scuola elementare statale ed una parte dei servizi, anch’essi di nuova costruzione, in essa esistenti”.
La pratica scuola raggiunse l’esito positivo nel 1981. Già nel 1980 erano comunque iniziati i lavori di costruzione dell’edificio in via del Ravarino da parte dell’impresa Edilmonari di Rho e sotto la direzione dei lavori del geometra Fasola.
Nel 1981, l’anno in cui si diede inizio all’attività didattica, con una convenzione con le suore misericordine si garantì la continuità educativa da sempre presente nel settore della scuola infantile. Furono assunti anche i primi dipendenti del Comune attivi nella nuova scuola: la prima maestra, la bidella e la cuoca. Furono acquistati arredi, attrezzatura per la cucina, giochi.
Il 10 giugno 1981 dopo due anni di lavoro la scuola era finalmente una realtà.
Nel luglio 1981 fu nominato il primo comitato di gestione, composto dal Sindaco, dai rappresentanti delle forze politiche, i rappresentanti dei genitori ed il compianto don Domenico.
Il primo settembre 1981, con l’anno scolastico 1981/1982, anche la Scuola materna comunale dedicata a don Francesco Sangiorgio entra nella storia del Comune di Bulgarograsso.

NOTE:
[1] Questo articolo è stato scritto in occasione della Festa per il XX anniversario di fondazione della Scuola Materna comunale “Don Francesco Sangiorgio” di Bulgarograsso, tenutasi lo scorso 26 maggio. Tutti gli atti citati sono conservati presso l’archivio comunale di Bulgarograsso, nei registri delle deliberazioni della Giunta e del Consiglio Comunale.